Cenni biografici:
Arthur Schnitzler nasce a Vienna il 15 Maggio 1862 nella Praterstrasse, chiamata allora Jägerzeile, al terzo piano dell'edificio attiguo all'Hotel Europa", come lui stesso scrive nell'autobiografia
Giovinezza a Vienna. Il padre era professore universitario e direttore del Policlinico e avviò il figlio agli studi medici. Schnitzler si laurea in medicina nel 1885 e iniziò la pratica nell'Imperialregio Ospedale di Vienna. Contemporaneamente si dedica alla scrittura di poesie e novelle, ma solo dopo la morte del padre (1893) decide di abbandonare definitivamente la medicina.
Le prime pubblicazioni sono i racconti Ricchezze (1891),
Il figlio (1892) e il ciclo di atti unici
Anatol
(1893). Il successo arriva con la pubblicazione della novella Morire (1894) e la rappresentazione della commedia
Amoretto avvenuta al Burgtheater il 9 ottobre 1895. Gli anni fino al 1918 sono molto produttivi e vedono la pubblicazione di novelle, opere teatrali e un romanzo
Verso la libertà (1908).
Molti episodi segnarono la sua vita e lo portarono sempre più ad una riflessione introspettiva: la malattia fisica (l'otoschlerosi), la prima guerra mondiale, gli attacchi della stampa antisemita in seguito alla rappresentazione di
Girotondo, il divorzio dalla moglie nel 1921 e, infine, l'esperienza più terribile della sua vita, il suicidio della figlia nel 1928, che lui commenta nel suo diario con queste agghiaccianti parole: "Quel giorno di luglio la mia vita si è conclusa. Gli altri non lo sanno e talvolta non lo so neanche io."
Muore a Vienna il 21 ottobre 1931 a causa di una emorragia cerebrale. Riposa nell'ala ebraica del Cimitero Centrale di Vienna.
Le opere più importanti di Arthur Schnitzler:
- 1888: L'avventura della sua vita (Das Abenteuer seines Lebens)
- 1894: Morire (Sterben)
- 1895: Amoretto (Liebelei)
- 1899: Il pappagallo verde (Der grüne Kakadu)
- 1900: Sottotenente Gustl (Leutnant Gustl)
- 1900: Girotondo (Reigen)
- 1905: Intermezzo (Zwischenspiel)
- 1908: Verso la libertà (Der Weg ins Freie)
- 1909: La contessina Mitzi (Komtesse Mitzi)
- 1911: Terra sconosciuta (Das weite Land)
- 1913: Beate e suo figlio (Frau Beate und ihr Sohn)
- 1917: Il dottor Gräsler medico termale (Doktor Gräsler, Badearzt)
- 1918: Il ritorno di Casanova (Casanovas Heimfahrt)
- 1919: Le sorelle ovvero Casanova a Spa (Die Schwestern oder Casanova in Spa)
- 1924: La signorina Else (Fräulein Else)
- 1926: Doppio sogno (Traumnovelle)
- 1928: Therese (Therese. Cronik eines Frauenlebens)
- 1931: Fuga nelle tenebre (Flucht in die Finsternis)
Pubblicazioni postume:
- Giovinezza a Vienna (Jugend in Wien) -
autobiografia dal 1862 al 1889
- La piccola commedia (Die Kleine Komōdie)
- Novella dell'avventuriero (Abenteurernovelle)
Altre pagine su Arthur Schnitzler:
"Girotondo"
Questo pezzo per il teatro è l'opera più famosa di Arthur Schnitzler.
"Verso la libertà"
Presentazione dell'opera teatrale 'Verso la libertà' di Arthur Schnitzler.
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