l libro "Incontri" raccoglie due racconti dello scrittore austriaco Robert
Musil ("La tentazione della silenziosa Veronika" e "Il compimento
dell’amore") che affrontano il tema dell'amore da prospettive diverse.
Robert Musil (1880-1942), un graffito sulla casa di Musil a Klagenfurt
fonte:
Wikimedia Commons
Su Robert Musil:
Robert
Musil, nato nel 1880, fu editore, bibliotecario e redattore di riviste letterarie prima di partire per il fronte allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Alla fine della guerra fu consigliere militare e di nuovo scrittore, soprattutto critico teatrale per giornali e riviste. Il resto della sua vita fu segnato dalla sua attività letteraria che gli portò diversi riconoscimenti come ad esempio il
Gerhart-Hauptmann-Preis nel 1931. Nel 1933 emigrò con sua moglie in Svizzera per prendere le distanze dal partito nazista che aveva già annesso l’Austria al Reich. Morì a Ginevra in piena Seconda Guerra Mondiale.
Il suo romanzo più famoso resta forse "I turbamenti del giovane Törleß", una pietra miliare della tradizione del romanzo di formazione, già caro a Goethe e a Thomas Mann. Nell'altro suo capolavoro, al quale Musil lavorò per tutta la vita e che sentì come un compagno fedele, "L’uomo senza qualità",
pubblicato dopo la sua morte. il tema della guerra si
fonde con quello della monarchia austro-ungarica fino a diventare una voce
che l’autore percepisce indistintamente attraverso gli anni. I suoi saggi
hanno dato un contributo fondamentale alla storia della critica letteraria
tedesca così come i suoi drammi (la sua commedia "I fanatici" gli diede il premio Kleist).
Sulla racconti raccolti in "Incontri":
Meno conosciuti sono i racconti raccolti in "Incontri", una collezione della sua gioventù: "Il compimento dell’amore" e "La tentazione della silenziosa Veronika". La loro natura amorosa porta a dubitare che il loro autore possa essere il razionale e realistico Robert Musil. Invece no, l’audacia con la quale lo scrittore portò alla luce i suoi pensieri più delicati gli riconosce oggi il merito di aver contribuito a inventare una tradizione letteraria dove non esiste una vera trama e dove la scrittura diventa una cronaca di sensazioni psico-fisiche e di moti interiori.
Non esistendo una vera e propria trama, è impossibile raccontare la natura o comunque gli eventi dei
due racconti. Tuttavia, si può parlare dell’interiorità delle protagoniste femminili Veronika dell’omonimo racconto e Claudine de "Il compimento dell’amore". Nell’epoca che aveva accettato da poco l’intervento della psicoanalisi la narrazione dei moti interiori dei personaggi dovevano sicuramente apparire come un tentativo pioniere che rispettava le regole della scienza appena spiegata da
Sigmund Freud.
Consigliamo la lettura di questi racconti perché sorprendono e perché si può vagare anche lontano. E a volte la letteratura deve portare in luoghi dove normalmente non si riesce ad andare.
Testo: Sabrina Bottaro
Altre pagine su Robert Musil:
Robert
Musil
Breve presentazione di vita e opere di Robert Musil.
La biblioteca di Robert Musil
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